Accoglienza dei migranti: è il momento dell’Albania
Con la chiusura delle frontiere da parte dei principali Paesi di accesso, ora i profughi proveranno a passare dal Paese balcanico. Si pianifica l’intervento di una ong italo-albanese L’eventualità che si passi in pochi giorni dalla rotta balcanica, ormai sigillata, alla rotta adriatica, è la più temuta dall’Italia. I profughi presenti in Grecia e gli altri che giungono ogni giorno trovano la strada bloccata lungo tutti i confini. Chiusa anche la Macedonia, la geografia ci dice che è rimasto un ultimo paese da cui provare a passare. Quel paese è l’Albania. L’Italia sta per sottoscrivere un memorandum con questo paese, in cui si specifichi che cosa daremo in termini di mezzi ed esperti di polizia, in cambio di un “contenimento” dell’onda di profughi. Mentre scriviamo, le prime centinaia sono stati trasferiti dai greci a Konitsa, a poche decine di chilometri dal confine albanese di Kakavije. E in Albania è un susseguirsi di pool interministeriali, poliziotti mandati a pattugliare i confin...